L'orso è un animale che è stato protagonista di moltissime culture del passato. La dea greca Artemide, incarnandosi nella grande Orsa, ha dato il nome ad una delle costellazioni più famose della volta celeste: l'Orsa Maggiore. Per i cristiani dell'Antico Testamento l'orso fu usato per impersonificare il re di Persia, che portò distruzione e sofferenza verso i suoi popoli, e quindi ha il significato negativo di chi può influenzare le azioni malvagie. Col passare del tempo però sono state riconosciute le simbologie più positive e ora viene visto come simbolo di riforma e rigenerazione. I suoi lunghi periodi di letargo simboleggiano il bisogno di ascoltare la propria voce interiore tramite l'isolamento e il silenzio.